5 maggio 1821: duecento anni dalla morte di Napoleone Bonaparte

Il corpo del nemico giurato di Napoleone, l’ammiraglio Nelson, cadde durante la battaglia di Trafalgar. Così, pensarono spedirlo in patria dentro un barile di rum: ne è nato un cocktail, il “Nelson’s blood”.

Ma facendo un piccolo rewind, in un incontro immaginario tra lui e Napoleone prima dello scontro, avremmo trovato l’ammiraglio, da buon inglese, a sorseggiare una tazza di tè e il secondo a masticare una liquirizia. Ognuno ha i suoi metodi per rilassarsi e, tra quelli preferiti dal novello Cesare, c’era proprio il famoso arbusto, che per lui era una vera e propria droga vegetale.

A questo punto ci viene un dubbio: se quel 5 maggio, per ricordarlo, Manzoni chiama in causa le Alpi, il Manzanarre e il Reno come può essersi dimenticato proprio di… Rossano Calabro? In fondo con Scilla (e Cariddi) non ci era andato troppo lontano!

Onomastico:
San Floriano