Nella reggia di Luigi XIV, gli arredi dovevano essere comprimari della scena. Infatti, nel 1662, il ministro delle finanze Colbert rileva la storica manifattura dei Gobelins per farne il primo laboratorio statale di arti applicate.
Qui lavorava un esercito di tappezzieri, decoratori, mobilieri e orologiai. Erano tutti al servizio del Re Sole e creeranno insieme lo stile omonimo: sarà un misto di vellutino massiccio, barocco e romano. Del resto, il suo primo ministro era il cardinale Mazzarino.
Non abbiamo certo le stesse stoffe damascate, ma per la dormeuse del Re Sole i fili elettrici ci sembrano particolarmente appropriati: perfetti per chi deve attirare tutta l’energia (e i poteri) a sé.
Onomastico:
Santa Domitilla