Il 19 agosto 1982, durante una sessione speciale dedicata ai conflitti arabo-israeliani, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dichiarò questa data come “Giornata internazionale dei bambini innocenti vittime di aggressioni”.
Inutile dire che ci piacerebbe vivere in un mondo dove niente dovrebbe intaccare l’età dell’oro; prendiamo in prestito questa frase dallo scultore Medardo Rosso, che titola così una serie di opere dedicate all’infanzia. Una si trova ai Musei Vaticani e non mostra altro che il sorriso di un bambino tra le braccia della madre. Nulla di più. È in cera, un materiale che si impregna di luce e si modella di conseguenza. Qualcosa in più, effettivamente c’è: perché la luce può essere carezzevole, ma se arriva violenta, ecco quel sorriso, e con lui la scultura, mutare totalmente di significato.
Basta un attimo per spegnere l’età dell’oro, a ogni latitudine.
Onomastico:
San Quirino Martire