L’estate è il tempo delle sagre; ma questa dell’Alto Adige è solo un pretesto (seppur dolce), per volare con la mente al nostro, personale, posto delle fragole.
In uno dei film che lo ha consacrato, Ingmar Bergman ci conduce per mano in questo sottobosco. Qui, ci fa vedere che il passato può tingersi di un tocco acerbo di inquietudine, vero. Ma sono i ricordi che hanno maturato ‘bene’ quelli che continuano a profumare le nostre giornate. Anche dopo anni, e bilanci.
Ci verrebbe da chiamarli ‘carezzevoli’. Ecco perché, mentre li tiriamo fuori dal baule, non potremmo mai fare a meno di trattarli con i guanti.
Onomastico:
San Cirillo di Alessandria