Il 22 maggio è la “Giornata internazionale della biodiversità”

Proviamo ad immaginare un mondo in cui, ascoltando un pezzo dei Beatles, ci sembra identico a quello degli Yellow Magic Orchestra (rock elettronico dal Sol Levante, per chi non lo sapesse). Oppure una civiltà in cui lo stile del calcio brasiliano è uguale in tutto a quello lituano; comprese le rovesciate di Pelé .

Forse in modo un po’ virato, ma siamo sicuri che questo appiattimento del gusto fa risaltare bene cosa si intenda per biodiversità. L’assemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato che il tempo compreso tra il 2021-30 sarà dedicato al restauro ecologico: per recuperare, ove possibile, le specie vegetali e animali che rischiano di scomparire. Come fanno i colori su una tela malridotta…

E noi, cercando di scongiurare questa tabula rasa, partiamo proprio da chi, sulla terra, ci cammina sopra: un bruco, ma fatto di “materia prima” vegetale. Sembra proprio che di biodiversità, insomma, ne abbiamo. Ed è l’auspicio per un buon punto di partenza.

Onomastico:
Santa Rita da Cascia