Il romanzo di Carlo Collodi debutta al cinema 60 anni dopo l’esordio sul «Giornale dei Bambini» nel 1881.
Qui il terribile “Pescecane” è «l’Attila dei pesci e dei pescatori» e nel cartone Disney non sono certo più clementi: il suo nome è “Monstre”.
È vero, Geppetto va a finire dentro la pancia della balena, ma le zanne del cetaceo, seppur appuntite, in realtà non sono altro che scenografiche. E poi niente più sacrifici per mangiare, perché il falegname è nutrito a suon di tonni.
In fondo cos’è una casa? Un luogo dove c’è calore e lì Geppetto, dopo aver trovato fuoco e cibo, riabbraccia anche il suo amato figlio.
Come sapete, Pinocchio e il padre riescono a uscire dal ventre della balena, sfidando ancora una volta il destino. E, pensando alla sfida, gli abbiamo offerto il nostro guanto!
Onomastici: San Massimo
Calendarea 2004, Soap Opera