Per Gianni Rodari una mela che cade sulla testa di un individuo dà vita a un bernoccolo; ma una mela che arriva sulla testa di Newton si trasforma nella legge di gravitazione universale. Ecco il potere dell’immaginazione, che fa di ogni preparazione (umanistica o scientifica che sia), un semplice catalizzatore.
Il nostro autore ritiene che proprio lei, l’immaginazione, formi il nostro corredo neuronale più importante. Per questo ci consiglia di assemblarlo per bene sin dalla nascita: ci metteremo dentro vestiti colorati, forse alcuni accostamenti bizzarri e, perché no, anche gli acquisti sbagliati (per Rodari, infatti, l’errore è il toccasana rinfrescante per tutte le sinapsi).
Ad un certo punto questo baule si aprirà e un’idea (qualunque essa sia) uscirà. E a questo punto, se diventeremo Newton o semplicemente degli adulti pieni del loro bagaglio di fantasia, fa davvero poca differenza.
Onomastico:
San Giovanni da Capestrano