Il progetto della futura Capitale amministrativa dell’Egitto, annunciato nel 2015 e in fase avanzata di costruzione, è stato ideato con l’obiettivo di decongestionare Il Cairo e creare le migliori condizioni per ospitare le principali istituzioni del Paese: una nuova città, dove andranno a vivere oltre sei milioni di persone. In questo contesto, è stata realizzata la City of Arts and Culture, un complesso urbanistico destinato a ospitare teatri, musei, biblioteche, università e in generale strutture culturali, oltre ad altre attività, su un’area di più di 500 mila metri quadrati.
Brand architecture e brand design. La sintesi tra storia e contemporaneità
L’integrazione e la sintesi tra storia, istituzionalità e contemporaneità sono alla base dell’icona-simbolo elaborata per la City of Arts and Culture. L’aquila di Saladino è stata stilizzata, riproposta in volo con la sua ombra proiettata in una forma che cita le architetture egiziane più famose al mondo, le piramidi. Il riferimento ai colori di bandiera oro e nero completano l’adesione del progetto ai codici visivi istituzionali. Il carattere tipografico scelto, Il Cairo, è un omaggio alla nuova Capitale.
L’elemento dell’ombra diventa un segno che si ripete e che viene a comporre dei pattern colorati o una sorta di cornice che inquadra le immagini del programma culturale, organizzandole.
Signage & wayfinding design: gerarchie di orientamento
Un’area urbana di oltre 500mila metri quadrati necessitava di strumenti di orientamento. Inarea ha realizzato la mappa, tutti i totem e gli elementi di segnaletica in situ seguendo una gerarchia dallo stile semplice ed ordinato, per consentire la giustapposizione tra l’alfabeto arabo e quello latino.