Alla soglia dell’estate

Il primo fotogramma di cinema mai proiettato aveva per oggetto un treno che arrivava letteralmente addosso a chi guardava; ne nacque la leggenda che gli spettatori erano corsi fuori dalla sala. Ma a pensarci bene, se il cinema prometteva evasione, la scelta di un mezzo che andava oltre la soglia era decisamente appropriata. Tanto che, dagli schermi, l’immagine è stata ripresa più volte per suggerire un moto a luogo fuori dagli schemi.

L’ultima fermata dell’Orient Express era ad esempio a Costantinopoli, porta sul Medio Oriente; molti anni più tardi, sarà una locomotiva (e non un treno standard) a portare alla scuola di magia. C’è addirittura una canzone che spera di staccarne la maniglia, così da procedere spedita verso ognuno sa cosa…

E dunque, qual è la soglia a cui si affaccia questa estate? Realisticamente parlando, l’entusiasmo corre su un treno regionale: preparate il fazzoletto, occhio al portamonete e speranza stirata. Magari qualche nodo verrà al pettine…

Ma se nella settimana scorsa un treno ha incapsulato magicamente tre leader di altrettanti Paesi, non possiamo che riporre ancora più fiducia nella locomotiva: sfonderà la soglia in qualche modo. E allora sì che possiamo tornare a sperare nella pace dell’estate, che ci arriverà addosso.