Entrando in una chiesa, oggi, la troverete buia e con l’altare spoglio, a ricordo del tempo che Gesù ha trascorso negli inferi.
La Pasqua inizierà al tramonto con la veglia “del Sabato”, quando al cero sarà affidato il compito di simboleggiare il ritorno alla luce. Questa sera, infatti, l’Arcivescovo del Duomo di Milano avanzerà verso l’altare con una candela in mano; solo al suo passaggio la chiesa riprenderà vita e luce.
Il cero usato è di pura cera d’api, molto apprezzata per l’aroma leggero e l’assenza di fumo. Come sapete, le api ci sono molto care poiché lavorano alla creazione di originali e, anche in questa occasione, non si smentiscono.
Per questo, oggi, il nostro candeliere prende forma grazie all’umile strumento del dietro le quinte del loro lavoro: il tubo in plastica che porta l’acqua ai fiori.
Sabato Santo