Atac

Una città “attraversabile”

Atac è da sempre un nome familiare per i cittadini di Roma: un simbolo del quotidiano urbano e della complessa vitalità della Capitale. Nata nel 1909 come società di trasporto pubblico, Atac ha vissuto numerose trasformazioni che l’hanno portata a operare, nel 2010, come Agenzia per la Mobilità con un ruolo più strategico nella pianificazione, gestione e controllo del sistema di mobilità romana.  Dal centro storico alla periferia, la rete di Atac copre un territorio di 1.300 km² con una flotta di oltre 2.300 veicoli – tra autobus, tram, filobus, vetture elettriche e treni della metropolitana; oltre 8.200 fermate tra linee bus, filobus, tram e metro; 495 capolinea, 267 linee di superficie e 3 linee metropolitane.

Dalla rete del trasporto pubblico locale alla gestione della bigliettazione, passando per l’informazione ai cittadini e l’integrazione dei servizi pubblici e privati, Atac è diventata una realtà multi-profilo. L’intervento di rebranding è stato avviato nel 2004 nell’ambito del più ampio progetto “ROMA” mentre l’anniversario dei 100 anni ha rappresentato l’occasione per celebrare questa lunga storia e rilanciare l’identità dell’azienda come unico riferimento della mobilità e, ancora di più, come patrimonio collettivo della città.

Brand Strategy. Una nuova narrazione urbana

Il progetto di rebranding per Atac nasce da un’analisi approfondita dello scenario metropolitano e dei suoi servizi, interpretati come strumenti di relazione tra azienda e cittadino. La strategia ha puntato a superare la frammentazione dei touchpoint del passato, restituendo un linguaggio unitario e riconoscibile. In questo contesto si inserisce il masterbrand di Roma Capitale con cui Atac si integra, per contribuire alla visione di una città con una sola identità, forte e condivisa. La narrazione del brand Atac si basa su una logica di sistema, capace di unificare le molteplici espressioni della mobilità in un unico racconto coerente. Il brand diventa così ‘veicolo’ di fiducia, e senso di appartenenza, dentro e fuori l’azienda.

L’architettura di brand in un primo tempo era articolata tra la stessa Atac, Metro e Trambus e con il simbolo della città: il logo “Roma” con lo scudo “SPQR”, collocati nella banda color porpora istituzionale. In seguito alla ristrutturazione societaria, il nome Atac è diventato l’unico elemento di identità per tutti i servizi espletati.

Nell’ambito del progetto di rebranding della mobilità urbana, la stazione Manzoni della Linea A della Metropolitana ha rappresentato il caso-pilota di revamping di una realtà preesistente, organizzata sul piano architettonico sugli stessi criteri organizzativi e linguistici della brand identity.

Brand Design. Segni e colori in armonia

Il logo Atac rappresenta una derivazione diretta della brand identity predisposta per la Città. È costituito infatti da una combinazione di elementi: il logo ROMA, lo scudo con il celebre acronimo “SPQR” e il nome Atac, composto in carattere minuscolo. Il tutto è contenuto in una fascia color porpora dotata di un elemento terminale inclinato, che rimanda alla forma di una freccia. Esiste anche una versione semplificata del logo, costituita da una freccia sormontata appunto dal nome Atac. Per rendere omogenea l’estesa gamma di touchpoint, la progettazione ha investito le livree dei mezzi di trasporto (autobus, filobus, tram e treni metropolitani), la segnaletica, le fermate, le biglietterie e gli stessi titoli di viaggio, fino alle uniformi per il personale. Grazie alla capillarità della sua presenza sul territorio metropolitano, il logo Atac è diventato immediatamente un riferimento segnaletico e simbolico non solo per i cittadini utenti ma anche per le estese categorie di pubblico (in primis, i turisti) che vivono temporaneamente nella Capitale.

Type e Wayfinding Design: caratteri e pittogrammi per orientarsi

L’intervento di brand identity per Atac ha trovato un naturale completamento nella messa a punto di una famiglia “proprietaria” di caratteri tipografici display, denominata ”Urbs”: si tratta di un type design pensato per specifiche applicazioni nell’ambito della segnaletica (mentre la normale tipografia ha come approdo naturale l’editoria). Sono stati ridisegnati di conseguenza tutti i pittogrammi in grado di aiutare l’orientamento degli utenti (che non sempre ‘leggono’ i nostri alfabeti o comprendono la nostra lingua).

Typeface Roma Atac